CAMERINO - Tre ragazze, di cui due nel frattempo laureate, sono finite nel mirino della Procura. Secondo quanto ricostruito...
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Secondo quanto ricostruito al momento dalla magistratura, le indagate - iscritte a Unicam - avrebbero prodotto certificati rilasciati dall'Università di Lille, in Francia, dove avevano effettuato l'Erasmus. Documenti che attesterebbero un cumulo di credito ritenuto non rispondente a quelli effettivamente ottenuti.
La vicenda è venuta alla luce un paio di mesi fa, dopo che in Procura era arrivato un esposto anonimo ma molto dettagliato nel quale veniva segnalata la vicenda. I fatti al centro delle indagini risalgono al periodo compreso tra il 2010 e quest'anno. Il procuratore capo Giovanni Giorgio ha affidato l'inchiesta alla Guardia di finanza di Camerino. L'ipotesi di reato è uso di atto falso. Sulla vicenda Unicam ha diramato un comunicato stampa. "In merito alla notizia riguardante le tre studentesse che avrebbero prodotto certificazioni false attestanti crediti conseguiti durante un periodo di studio Erasmus presso l’Università di Lille - si legge -, l’ateneo di Camerino sottolinea che ha fornito alle autorità inquirenti tutta la documentazione in suo possesso, prodotta in originale dalle tre studentesse, garantendo la massima disponibilità e collaborando attivamente alle indagini. L’Università altresì precisa che l’obbligo di presentare la certificazione è a cura dello studente come previsto dalla normativa europea (Erasmus handbook) e vengono comunque svolti regolari e costanti controlli a campione".
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