Caldarola, due sciacalli del sisma a bordo di una supecar: presi dai carabinieri

I carabinieri
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CALDAROLA - Altri due sciacalli nel mirino dei carabinieri. I militari della stazione di Caldarola, comandata dal maresciallo Patrizio Tosti, hanno individuato proprio all’ingresso della zona rossa del piccolo Comune maceratese, un’auto di grossa cilindrata che procedeva molto lentamente. Un’andatura che ha insospettito i militari. L’intuizione è stata proficua: infatti le due persone a bordo del veicolo, un uomo ed una donna di origini romene, avevano nel loro “palmares” decine di segnalazioni per furti. Già sottoposti a foglio di via dal Comune di Cingoli, verranno proposti per analogo provvedimento di allontanamento per tutti i Comuni del cratere sismico. La loro continua presenza nelle zone terremotate, infatti, potrebbe essere finalizzata proprio a compiere furti nelle case devastate dalle scosse telluriche.
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Corriere Adriatico