Brivido a Recanati, Antonio Bravi e Simone Simonacci ai supplementari

Brivido a Recanati, Antonio Bravi e Simone Simonacci ai supplementari
RECANATI - Tra due settimane sarà ballottaggio tra Antonio Bravi  (3.718 voti e il 30,62%) e Simone Simonacci (3.447 e 28,39%) per la carica di sindaco: è...

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RECANATI - Tra due settimane sarà ballottaggio tra Antonio Bravi  (3.718 voti e il 30,62%) e Simone Simonacci (3.447 e 28,39%) per la carica di sindaco: è questo il verdetto scaturito ieri sera dalle urne recanatesi. Questa volta nessuno vince al primo turno e per il ballottaggio bisognerà attendere nei prossimi giorni per conoscere a quali forze Bravi e Simonacci si rivolgeranno per ottenere il successo. Sin dall’inizio tre erano considerati i candidati forti, Simone Simonacci, Antonio e Graziano Bravi senza escludere un quarto incomodo che avrebbe potuto essere Massimiliano Grufi o Stefano Gurini. Simonacci è sostenuto da “Fratelli d’Italia”, “Lega per Salvini Premier” e dalle liste civiche “Per una Recanati migliore” e “In Comune”; Antonio Bravi è appoggiato da “Recanati Insieme”, “Vivere Recanati - Fiordomo” , “Idee in Comune”, “Uniti per Antonio Bravi” e “Infinito Sport”. Per Massimiliano Grufi il sostegno di “Costituente Popolare”, “Udc”, “Progetto Recanati e “Forza Popolare”. Graziano Bravi il candidato con maggior numero di liste in appoggio: “Partito Democratico”, “PD”, “Valore Futuro”, “Cittadini per Recanati”, “Siamo Recanati”, “Recanati nel mondo” e “Su la Testa”. Stefano Gurini poteva contare solamente sull’appoggio del movimento 5 Stelle.
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Corriere Adriatico