L’entroterra maceratese sotto la neve, ma resta un rebus la riapertura delle piste da sci

La neve a Pintura di Bolognola
BOLOGNOLA - «Riguardo alla riapertura delle piste non abbiamo novità, non sappiamo ancora se il 7 gennaio prossimo possiamo riaprire. Siamo in attesa delle...

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BOLOGNOLA - «Riguardo alla riapertura delle piste non abbiamo novità, non sappiamo ancora se il 7 gennaio prossimo possiamo riaprire. Siamo in attesa delle indicazioni che proverranno dal comitato tecnico scientifico». Così Cristina Gentili, sindaco di Bolognola, spiega l’incertezza che aleggia sulle piste da sci dei Sibillini, condannate al vuoto di presenze dalle norme anti Covid.

 
Ieri lo scenario della neve caduta a Pintura di Bolognola, oltre mezzo metro di manto fresco, era incantevole, ma nessuno ha potuto osservarlo da vicino, visto che l’intera Italia nei giorni festivi è zona rossa. I gestori della stazione sciistica Bolognola Sky, per portarsi avanti in caso di apertura, hanno battuto le piste con il gatto delle nevi. Anche nella vicina Sassotetto, è entrato in azione il battipista, che ha percorso la distesa innevata. L’unico modo per gli appassionati di osservare l’incanto della neve, è stato quello di guardare i video postati sui social, con un pallido sole ad illuminare le ampie distese innevate.

Bolognola Sky aprirà a Pintura le piste solo per gli allenamenti degli sci club, dal 29 al 30 dicembre, nei giorni arancioni. La speranza è quella di poter aprire liberamente a tutti il prossimo sette gennaio, quando termina l’efficacia delle norme previste del cosiddetto decreto di Natale. Il problema riguarda le linee presentate ai presidenti delle Regioni. Il nodo da sciogliere secondo il comitato scientifico, riguarda i mezzi di risalita, ritenuti simili ad autobus ed altri mezzi di trasporto locale. Le misure previste non sarebbero sufficienti ad evitare assembramenti.

Probabilmente ci saranno nuove modifiche, ma l’eventuale riapertura resta condizionata all’andamento dell’epidemia. Ieri a metà giornata il manto nevoso a trecento metri di altezza era del tutto sciolto, non si sono verificati grossi disagi alla circolazione. Pochi i centimetri di neve rimasti a Camerino, una ventina quelli caduti a Castelsantangelo sul Nera, un mezzo metro sulle alture intorno a Sarnano, ben imbiancate Cingoli e Fiastra.
 

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Corriere Adriatico