APIRO - Avrebbero approfittato del fatto che faceva spesso uso di alcol e in qualche occasione sarebbero stati proprio loro a fornirglielo. Il tutto per convincerlo a vendere...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ieri M.G., tramite il suo legale, l'avvocato Manlio Massi, ha patteggiato la pena di un anno e sei mesi di reclusione (pena sospesa), mentre P.D., tramite il legale Gianni Marasca - ieri sostituito dall'avvocato Vando Scheggia - ha chiesto e ottenuto di procedere con rito abbreviato. Per lui l'udienza è stata rinviata.
Secondo i legali i tre notai che avevano predisposto gli atti per la vendita dei beni avrebbero dovuto notare l'incapacità dell'uomo e, sempre secondo la difesa, non ci sarebbero le prove che i due imputati abbiano spinto l'uomo a consumare alcol. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico