Alticcio al bar infastidisce i clienti, chiamati i carabinieri

CINGOLI - Entra in un locale pubblico con un tasso alcolico già abbastanza alto, chiede da bere, il titolare si rifiuta, viste le non buone condizioni...

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CINGOLI - Entra in un locale pubblico con un tasso alcolico già abbastanza alto, chiede da bere, il titolare si rifiuta, viste le non buone condizioni dell’uomo, ma il cliente non esce; anzi, inizia ad infastidire le altre persone ai tavoli fotografandole con il suo cellulare. Protagonista della vicenda è un ultra settantenne residente da alcuni mesi a Cingoli. Sostanzialmente un uomo buono, ma che l’altra sera ha avuto un comportamento sopra le righe. Dopo averlo invitato a smettere e ad uscire poiché stava creando tra i presenti un forte disagio (tant’è che alcuni tra i presenti anziché fermarsi hanno preferito pagare il conto e andarsene), il titolare è stato costretto a chiamare i carabinieri per risolvere il problema che stava provocando pian piano lo svuotamento del suo locale. Dopo pochissimi minuti è arrivata sul posto una pattuglia che era in servizio nella zona: dopo aver ascoltato sia il titolare che il settantenne, su segnalazione del primo, le forze dell’ordine hanno controllato le foto sul cellulare del pensionato. E’ c’erano. Poi gli hanno proposto di lasciare il locale e di ritornare a casa. L’uomo ha dichiarato di non sentirsi bene e di voler essere accompagnato, così è stata chiamata un’ambulanza per accompagnarlo alla propria abitazione, poco distante. Alla fine, non è stata esposta nessuna denuncia ed è prevalso il buon senso.

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Corriere Adriatico