Civitanova, case vacanza fantasma Affitta sul web e sparisce coi soldi

Civitanova, case vacanza fantasma Affitta sul web e sparisce coi soldi
CIVITANOVA - Affitti bluff, finisce sotto processo per truffa. Si è aperto ieri in Tribunale a Macerata il procedimento penale a carico di Luciano Bove, quarantasettenne...

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CIVITANOVA - Affitti bluff, finisce sotto processo per truffa. Si è aperto ieri in Tribunale a Macerata il procedimento penale a carico di Luciano Bove, quarantasettenne originario di Eboli. Secondo l’accusa, tra novembre e dicembre del 2012 l’uomo avrebbe inserito su diversi siti web degli annunci in cui venivano proposti due appartamenti in affitto per trascorrere le vacanze invernali.


Il primo riguardava un appartamento nella nota località turistica Courmayer messo in affitto alla cifra di 670 euro. Il secondo appartamento, invece, figurava a La Thuile solo che su un sito era locato a 565 euro, su un altro al più conveniente prezzo di 300 euro. Per il primo appartamento un cliente aveva contattato l’inserzionista e i due avevano concordato il pagamento di un anticipo di 325 euro. Così il cliente, ignaro della truffa, aveva effettuato il pagamento tramite vaglia.

Per il secondo appartamento, invece, erano stati tre i clienti a farsi avanti e a versare rispettivamente 280, 290 e 150 euro sempre tramite vaglia postale. Alla fine, una volta che i soldi erano stati accreditati sul conto, l'inserzionista si è reso irreperibile. A seguito delle denunce effettuati dai clienti beffati erano partite le indagini.

Gli inquirenti avevano individuato Bove che a quel tempo era residente a Civitanova, ritenendolo l'artefice della truffa. Ieri, dunque, si è aperto il processo a suo carico davanti al giudice onorario Vittoria Lupi e al pubblico ministero onorario Rocco Dragonetti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico