Il Liechtenstein, mini principato ricco di castelli e scenari alpini

Il via dalla capitale Vaduz lungo il Reno Balzers è un altro centro che merita una visita

Il Liechtenstein, mini principato ricco di castelli e scenari alpini
Incastrato tra Svizzera e Austria, il principato del Liechtenstein è uno dei paesi più piccoli al mondo. Nato come principato del Sacro Romano Impero, costituisce una monarchia...

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Incastrato tra Svizzera e Austria, il principato del Liechtenstein è uno dei paesi più piccoli al mondo. Nato come principato del Sacro Romano Impero, costituisce una monarchia costituzionale e forte del suo settore finanziario è uno dei paesi più ricchi al mondo. Ma non è tutto qua il Liechtenstein, perché nonostante le sue piccole dimensioni al suo interno si possono trovare tracce si storia antica, che si vanno a mescolare con una visione moderna. 

La partenza

Punto obbligatorio di ingresso è la capitale, Vaduz, ubicata lungo il fiume Reno e con poco meno di 6.000 abitanti. Nella capitale è possibile ammirare l’unione tra storia e modernità, con diversi musei e luoghi di interesse da prendere in considerazione per una visita. Tra questi possiamo visitare il Kunstmuseum Liechtenstein, museo nazionale d’arte moderna e contemporanea. La collezione del museo d’arte moderna e contemporanea del Liechtenstein abbraccia un arco di tempo compreso fra il XIX secolo e l'epoca attuale. Il profilo della collezione è caratterizzato soprattutto da sculture, oggetti e installazioni. Altro museo da visitare è il museo postale del principato, dove sono esposti i francobolli emessi nel Liechtenstein a partire dal 2012. Associato al museo postale c’è il museo nazionale, c’è il Museo Nazionale che espone manufatti sulla storia, la cultura, la natura e il paesaggio del Liechtenstein, su tre edifici e 42 sale espositive. Da prendere in considerazione anche una visita alla cattedrale di San Florino. È una chiesa neogotica a tre navate, eretta sul sito di precedenti fondamenta medievali. L’attuale costruzione avvenne tra il 1869 e il 1873. Di grande importante storica e culturale è il Castello di Vaduz, residenza del Principe. L’accesso non è consentito ai turisti, ma nei dintorni ci sono diversi sentieri escursionistici che si inoltrano nei boschi e arrivano ai villaggi circostanti e ai ruderi del castello di Schalun, liberamente visitabile. Si trova in montagna, a circa un chilometro a nord-est dal centro di Vaduz. È uno dei cinque castelli esistenti nel Liechtenstein e uno dei tre in rovina nel paese. Le parti meglio conservate del castello sono la sua grande sala e la parte rimanente del suo mastio.

Il vecchio ponte

Altro punto di grande interesse, storico e geografico, si trova sul confine con la Svizzera. Il vecchio ponte sul Reno tra Vaduz e Sevelen collega il principato con la Svizzera, è lungo 135 metri e rappresenta l’ultimo ponte di legno sopravvissuto che attraversa il Reno alpino. Spostandosi di pochi chilometri c’è Balzers, altra cittadina da tenere in considerazione per una visita. Si può visitare la chiesa di San Nicola, e tutto quello che si può trovare intorno ad una cittadina tipicamente alpina. Oltre a visitare il grazioso centro del paese, ci si può avventurare in una semplice escursione che vi condurrà alle rovine del castello di Grafenberg.

 

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Corriere Adriatico