L'incredibile Borneo malese un'isola ricca di biodiversità: è la terra di Sandokan, sono i luoghi di Salgari

L'incredibile Borneo malese un'isola ricca di biodiversità: è la terra di Sandokan, sono i luoghi di Salgari
Il Borneo malese, la terza isola per estensione al mondo, la terra di Sandokan e dei pirati. Da visitare per rivivere il mondo di Salgari ma, soprattutto, vivere la bellezza e la...

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Il Borneo malese, la terza isola per estensione al mondo, la terra di Sandokan e dei pirati. Da visitare per rivivere il mondo di Salgari ma, soprattutto, vivere la bellezza e la fragilità di un ecosistema unico. Ha il primato della più alta concentrazione di biodiversità al mondo: otto distinti habitat naturali con circa 15mila specie di piante da fiore, 3mila specie di alberi, 221 specie di mammiferi terrestri e 420 di uccelli. Qui s'incontrano l'orangotango, l'elefante pigmeo, il rinoceronte di Sumatra, l'orso malese, il babirussa, il leopardo nebuloso.

Le due regioni

Il Borneo è costituito da due regioni: Sabah e Sarawak. La prima è caratterizzata da una giungla impenetrabile, attraversata dal fiume Kinabatangan e dominata dalla vetta del Monte Kinabalu (4095 metri). La seconda ospita Kuching la principale città dell'isola -, le tribù degli antichi "mangiatori di teste", che vivono nelle caratteristiche longhouses e un habitat adatto alla crescita della rafflesia, il fiore più grande al mondo. L'hotspot principale di Sabah per osservare la natura è il fiume Kinabatangan, magari alloggiando nei molti jungle's camp o lodge presenti sulle sue sponde. Altre tappe: le tartarughe di Turtle Islands National Park e i cuccioli di orango nel santuario mondiale di Sepilok Orangutan Rehabilitation Centre. Mentre al largo della costa, le isole di Sipadan e Mabul, meravigliose mete (si dorme su palafitte) per gli amanti delle immersioni. Ma attenzione: per motivi di tutela e di conservazione, il numero di visitatori giornalieri non può eccedere le 120 persone. Organizzarsi con largo anticipo è necessario. Sarawak, lo stato più moderno e la sua capitale Kuching. È abbastanza piccola per essere scoperta a piedi. Il punto più panoramico? Fort Margherita. Più curioso? La geometria delle strade della locale Chinatown. Più tipico? Il quartiere "Grand Margherita", lungo il fiume, con la sua architettura coloniale barocca e gli antiquari e gli artigiani del Main Bazaar.

Gli indigeni

E per chi vuole incontrare indigeni? Il Sarawak Cultural Village dove sono presenti le tribù Iban, Melanau e Bidayuh che vivono nelle tipiche longhouses. Poco distante, Bako National Park, istituito nel 1957, dove si può incontrare le scimmie dal naso a proboscide. Per gli amanti del trekking, qualche ora di barca lungo il fiume Batang Rajang e si raggiunge Sibu, punto di partenza per le escursioni verso il Niah National Park. Ospita una delle rare foreste primordiali che, con le incisioni rupestre preistoriche, è considerato uno dei più importanti siti archeologici al mondo. Proseguendo, verso il Nord al confine con il Brunei, Miri e il Gunung Mulu National Park. Custodisce grotte mozzafiato, una foresta pluviale e un'ottima e ricca sentieristica per un trekking sulle montagne di origine calcarea.

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Corriere Adriatico