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«La mia esperienza è che due cose possono essere vere ed esistere allo stesso tempo. Dolore e amore profondo. Tristezza e connessione profonda. Trauma e resilienza». Comincia così il lungo sfogo sui social di Emma Heming Willis, la moglie di Bruce Willis, l'attore americano a cui è stata diagnosticata nel 2022 la demenza frontotemporale, costringendolo a chiudere in anticipo la sua carriera. In un video pubblicato domenica sul suo profilo Instagram, Emma critica un articolo pubblicato online secondo cui «non c'è più felicità» nella vita di suo marito.
Arrabbiata e frustrata, la moglie di Bruce Willis ha detto che non è riuscita a trattenersi dopo aver letto un articolo. Così ha pubblicato sui social un video in cui dice che quel titolo era «lontano dalla verità» e che, anzi, la realtà era esattamente «l'opposto di quella». «C'è dolore e tristezza al cento per cento e c'è tutto questo, ma si inizia un nuovo capitolo», ha detto, prima di continaure spiegando che «è pieno di amore, connessione, gioia e felicità».
Chiedendo maggiore sensibilità nello scrivere articoli del genere, ha detto: «Ho bisogno che la società e chiunque stia scrivendo questi stupidi titoli smettano di spaventare la gente, smettano di spaventare la gente per farle pensare che una volta che ricevono una diagnosi di qualche tipo di malattia neurocognitiva, è finito tutto».
La malattia di Bruce Willis
Dopo essersi ritirato dalla recitazione nel marzo 2022 a causa di un disturbo del linguaggio chiamato afasia, a Willis è stata diagnosticata la demenza frontotemporale (FTD). La FTD è un gruppo di disturbi causati da un accumulo di proteine tau e di altre proteine che distruggono le cellule cerebrali nei lobi frontali o nei lobi temporali. Secondo l'Alzheimer's Research UK, la condizione colpisce tipicamente tra i 45 e i 64 anni.
Il post sui social
«La mia esperienza è che due cose possono essere vere ed esistere allo stesso tempo.
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Corriere Adriatico