Berlusconi, in vendita (anche) Villa Zeffirelli? La tenuta di Roma di 1200 metri quadrati che ospitò i pranzi di Forza Italia

Berlusconi, in vendita (anche) Villa Zeffirelli? La tenuta di Roma di 1200 metri quadrati che ospitò i pranzi di Forza Italia
L'immenso patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi sta perdendo pezzi. Dopo Villa Due Palme a Lampedusa, venduta secondo indiscrezioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'immenso patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi sta perdendo pezzi. Dopo Villa Due Palme a Lampedusa, venduta secondo indiscrezioni all’economista Gianni Profita, rettore della Saint Camillus international university of health and medical sciences (UniCamillus) di Roma, ora anche Villa Grande (o Villa Zeffirelli) sarebbe stata messa sul mercato dagli eredi del fondatore di Forza Italia. Lo scrive il Corriere della Sera. 

 

La villa prestata a Zeffirelli

L'immeda proprietà si trova a Roma sull'Appia Antica. Comprata nel 2001 per oltre 3,75 milioni di euro, la villa venne poi prestata in comodato d’uso gratuito, fino al 2019, a Franco Zeffirelli, grande amico di Berlusconi ed ex parlamentare di Forza Italia, che ci visse fino alla morte. Un gioiello di 1.250 metri quadri più altri 1.194 di aree esterne: un magnifico parco, una dependance, una piscina.

 

Le riunioni di Forza Italia

Berlusconi si trasferì a Villa Grande nel 2020 e divenne il quartier generale del partito. Lì si svolse, nel dicembre 2021, il pranzo per i fedelissimi azzurri Antonio Tajani e Licia Ronzulli e gli alleati Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Ignazio La Russa, Giovanni Toti e Maurizio Lupi: un'occasione organizzata per discutere della prossima elezione del presidente della Repubblica, cui Berlusconi ambiva. E sempre in quella villa sull'Appia, nel luglio del 2022, Berlusconi invitò Salvini, Tajani, Cesa, i capigruppo del centrodestra, per decidere la fine del governo Draghi al Senato. 

 

L'immobiliare

La proprietà  dell'immobile è riferita alla Immobiliare Idra Spa, società controllata al 100 per cento dalla Dolcedrago che era di Silvio Berlusconi (99,5%) e i figli Marina e Pier Silvio. La Immobiliare Idra – che si occupa di costruzione, acquisto, gestione e alienazione di immobili – nel 2022 ha chiuso il bilancio con una perdita di circa 9,5 milioni. Villa Grande non è stata ancora affidata a un’agenzia, a differenza di Villa Certosa (a Porto Rotondo) che invece è stata già affidata a una società milanese di servizi immobiliari che ne gestirà la vendita. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico