Ancona L'ingegnere capo del Comune e il macchinista della ruspa. Spuntano i primi due indagati per lo sfregio del Passetto, che non smette di suscitare indignazioni e proteste....
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L'ingegnere capo del Comune e il macchinista della ruspa. Spuntano i primi due indagati per lo sfregio del Passetto, che non smette di suscitare indignazioni e proteste. Nel registro delle notizie di reato sono finiti loro, l'ingegner Luciano Lucchetti e Stefano Gobbi, socio della Stema Srl e conducente del bobcat che lo scorso 24 maggio, solcando la scalinata del Monumento ai Caduti per raggiungere la spiaggia, con una manovra d'emergenza ha sgretolato 8 gradini. Una quindicina in tutto sarebbero quelli danneggiati e che dovranno essere sostituiti a spese del Comune e della ditta incaricata dei lavori sull'arenile. Per quello sfregio la Procura ha aperto un fascicolo, curato dal Pm Paolo Gubinelli, che indaga su una doppia ipotesi di reato: danneggiamento di bene culturale a carico del socio della Stema nonché operatore della ruspa e, riguardo all'ingegner Lucchetti, violazione del Codice dei beni culturali per aver autorizzato indebitamente il passaggio del mezzo meccanico lungo la scalinata. Ma ora l'inchiesta potrebbe allargarsi. Il Pm Gubinelli, infatti, ha incaricato i carabinieri del Nucleo per la tutela dei beni culturali di effettuare nuovi accertamenti nell'intera area del Passetto, inclusa la spiaggia che le ruspe, secondo una consuetudine consolidata da anni, raggiungono solcando la scalinata del monumento.
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Corriere Adriatico