Maxi piano di restyling per le strade

Maxi piano di restyling per le strade
AscoliComincerà da via Ricci e via Ariosto, a partire dal prossimo 10 giugno, il maquillage di molte delle principali strade cittadine. Un piano da un milione di euro che si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ascoli
Comincerà da via Ricci e via Ariosto, a partire dal prossimo 10 giugno, il maquillage di molte delle principali strade cittadine. Un piano da un milione di euro che si trascinerà dietro inevitabili disagi per la viabilità e modifiche, anche se in maniera temporanea, a causa di una serie di interventi che si susseguiranno, già dalle prossime settimane, per tutto il mese di giugno ed oltre. Dall'inizio del prossimo mese si apriranno, dunque, - dopo un confronto del sindaco Castelli e dell'assessore Tega con i tecnici - i nuovi cantieri per la ripavimentazione o la sistemazione di numerose vie e strade in quasi tutti i quartieri cittadini, secondo un cronoprogramma che prevede l'avvio di interventi in tempi scaglionati e comunque in zone non contigue per evitare eccessivi disagi alla viabilità. Rispetto all'ipotesi iniziale di cominciare da Porta Maggiore, con le asfaltature di via Mari e via Napoli, si è deciso di sistemare per prima via Ricci, ovvero una strada che necessita di sistemazione e che costituisce, di fatto, l'unico collegamento esterno diverso verso la parte sud della città e, in particolare, verso il raccordo della superstrada Ascoli - Mare.

Marcolini In cronaca di Ascoli Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico