Presunte residenze fantasma Al setaccio l'ufficio anagrafe di Spinetoli

Presunte residenze fantasma Al setaccio l'ufficio anagrafe di Spinetoli
SPINETOLI - Blitz della Digos questa mattina alle 9 al Comune di Spinetoli. Gli agenti hanno passato al setaccio l'ufficio anagrafe. L'operazione aveva lo scopo di per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SPINETOLI - Blitz della Digos questa mattina alle 9 al Comune di Spinetoli. Gli agenti hanno passato al setaccio l'ufficio anagrafe. L'operazione aveva lo scopo di per esaminare documenti relativi alla concessione della residenza a fantomatici cittadini stranieri, forse presunti calciatori che però non sarebbero mai stati in paese. L'operazione è durata diverse ore e sembra che le ricerche si siano estese anche ad una abitazione privata. L'inchiesta parte dalla Magistratura di Ascoli e il particolare dal procuratore Michele Renzo. Si tratta di una indagine delicata che è nella fase degli accertamenti. Non è ancora chiaro quali siano le presunte ipotesi di reato e a carico di chi. E' certo invece che gli agenti della Digos hanno acquisito numerosi incartamenti che ora finiranno sul tavolo del procuratore che dovrà valutare la consistenza delle prove raccolte ed eventualmente prendere i provvedimenti del caso. Per il neo sindaco di Spinetoli, Alessandro Luciani, "questo è un fulmine a ciel sereno. Sono assolutamente disponibile a collaborare con le forze dell'ordine affinchè si faccia piena luce sulla vicenda". I controlli degli agenti della Digos di Ascoli sono durati parecchie ore e nel primo pomeriggio sono stati affiancati anche dagli uomini della Polizia Postale che hanno passato al setaccio anche i computer degli uffici, per delle verifiche in rete. “Appena appresa la notizia - prosegue il primo cittadino spinetolese, Alessandro Luciani - mi sono recato subito alla sede distaccata del nostro ufficio anagrafe. La questione appare alquanto delicata, considerato che gli agenti della Polizia Postale e quelli della Digos hanno lavorato per tutta la giornata. Ho piena fiducia nelle forze dell’ordine con cui collaborerò attivamente anche nei prossimi giorni".


Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico