Incidente al rientro da una gita Gravi padre e figlio sedicenne

Incidente al rientro da una gita Gravi padre e figlio sedicenne
COMUNANZA - Tornavano da una gita in moto nella zona del lago di...

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COMUNANZA - Tornavano da una gita in moto nella zona del lago di Gerosa e stavano viaggiando verso casa. Erano da poco trascorse le 17, e padre e figlio, entrambi di San Benedetto, percorrevano il lato nord che costeggia il lago. Una volta arrivati al bivio avrebbero dovuto imboccare la strada che conduce a Montemonaco oppure quella per Comunanza. A poche centinaia di metri, però, per cause in corso d’accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Montegiorgio, intervenuti sul posto per effettuare i rilievi previsti dalla legge, la potente moto è entrata in collisione con una monovolume, condotta da un cinquantenne di Pedaso che procedeva nella corsia opposta. L’impatto è stato devastante. Le due persone che erano in sella alla moto, D.G. di 50 e D.M. di 16 anni, sono state sbalzate sull’asfalto e dopo un volo di qualche metro sono rimaste a terra. Lo stesso conducente dell’auto, che trasportava anche la figlia adolescente, ripresosi immediatamente dallo choc per quanto era accaduto, è sceso per prestare i primi soccorsi ai due feriti i quali, anche se coscienti, non sono stati in grado di rialzarsi in quanto avevano riportato diverse fratture agli arti superiori ed inferiori e forse anche qualche lesione interna. Telefonicamente è stato lanciato l'allarme. Sul posto sono arrivate due ambulanze del 118 ed una pattuglia del reparto radiomobile della compagnia dei carabinieri di Montegiorgio, la Croce Rossa di Comunanza e un’ambulanza della Potes di Amandola. Il medico di bordo ed i suoi assistenti hanno prestato ai due feriti, che non avevano perso conoscenza ma accusavano forti dolori per tutto il corpo, le prime cure e valutato la gravità delle lesioni riportate. Una volta stilata una prima sommaria diagnosi, il medico di bordo ha ritenuto opportuno che il sedicenne venisse trasferito all’ospedale regionale di Torrette per essere sottoposto ad una serie di esami radiografici per accertare se, oltre alle fratture, avesse riportato delle lesioni interne con il pericolo di emorragie. E' stato quindi chiesto l'intervento di un'eliambulanza che ha raggiunto la zona dell’incidente nel giro di mezz’ora. Il giovane motociclista è stato caricato sul velivolo e trasferito al Torrette dove ad attenderli c'era l’èquipe medica di radiologia per l'effettuazione degli esami per stabilire l'entità delle lesioni. Le condizioni del padre, invece, non destavano eccessive preoccupazioni per cui con una delle due ambulanze che si sono portate sul posto è stato condotto all'ospedale Mazzoni.
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Corriere Adriatico