Asta deserta per l'ex caserma La Provincia non può fare cassa

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ASCOLI - Nessuno si fa avanti. Asta deserta per l'ultimo dei "gioielli" messi in vendita da Palazzo San Filippo per fare cassa e procedere con l'attuazione del Piano di riequilibrio per salvare l'ente. Alla scadenza prevista per la presentazione delle offerte relative all'ex caserma dei vigili del fuoco di corso Mazzini, sede decentrata della Provincia, non sono arrivate offerte. A dimostrazione che, nonostante il valore riconosciuto di quell'importante complesso immobiliare composto da tre palazzine e con cortile e parcheggio interno, i 3 milioni e 655 mila euro a base d'asta rappresentano, in questa fase, un muro insormontabile. E adesso, però, l'ente provinciale non può arrendersi e torna a provarci e prepara un secondo bando previsto entro luglio, con un ribasso del 6 per cento (quindi di circa 300 mila euro), così come previsto dallo stesso Piano di riequilibrio. Dopodoché, se dovesse andar male anche stavolta, si potrebbe aprire anche una trattativa privata con i potenziali imprenditori interessati. Anche se gli scenari non appaiono rosei. "Purtroppo - spiega il presidente della Provincia, Piero Celani - il momento è difficile e appare evidente che diventa molto difficile riuscire a trovare degli acquirenti per quel complesso che in realtà è un vero gioiello, in pieno centro, con un comodissimo parcheggio-cortile interno". "Ora riproveremo con questo secondo bando a luglio - prosegue Celani - e poi, nel caso non ci fosse nessuna offerta, si potrebbe aprire anche una trattativa privata. Ma è chiaro che, alla luce del mercato e della situazione di crisi, appare davvero molto difficile riuscire a trovare acquirenti. Noi, però, dobbiamo procedere cercando di vendere questo nostro complesso immobiliare per fare cassa, così come previsto dal Piano di riequilibrio". "Nel frattempo, - conclude il presidente - in questi sei mesi procederemo nell'accentramento di tutto il personale a Palazzo San Filippo, lasciando quale sede decentrata solo il Centro per la formazione e l'impiego".Tornando all'ex caserma dei vigili del fuoco, tutto il complesso immobiliare che si intende cedere ai privati è costituito da 3 fabbricati con annessa corte e oltre all’ingresso principale al numero civico 39 di corso Mazzini, è possibile accedere all'interno attraverso via Angelini e, solo per i pedoni, in rua Maiocca.
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Corriere Adriatico