Tommaso Zorzi cita Stefano De Martino e rivela: «Torno dallo psicologo, ne ho bisogno»

Ai microfoni di R101, Tommaso Zorzi parla della necessità di andare dallo psicologo
Andare dallo psicologo non deve essere più un tabù. E' questo il messaggio che Tommaso Zorzi ha lanciato ai microfoni di R101 durante lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Andare dallo psicologo non deve essere più un tabù. E' questo il messaggio che Tommaso Zorzi ha lanciato ai microfoni di R101 durante lo spazio TZ 101, nella trasmissione “Facciamo finta che” di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri. Il conduttore e influencer milanese ha rivelato che, dalla prossima settimana, ricomincerà ad andare da un professionista che lo aiuterà nell’autoanalisi. Durante l'intervista, ha citato anche Stefano De Martino, che di recente consigliato la psicoanalisi come uno strumento utile per trovare serenità. «Stefano De Martino si è accodato a tutta una serie di personaggi schieratisi a favore della terapia mentale, della questione psicologo, del normalizzare quelle che sono le esigenze che un essere umano ha, soprattutto dopo il covid, di andare da uno psicologo senza essere additato come un pazzo» ha detto Zorzi.

 

 

 

L’influencer, nei giorni scorsi, ha spiegato su Instagram che sarebbe stato meno presente sui social perchè ha ripreso ad avere disturbi d’ansia di cui soffre ormai da diversi anni.  «Riconoscere di avere un problema è l’unico modo per curarlo» ha detto a TZ 101. «Anzi, bisognerebbe incentivare le persone a essere più autoanalitiche e a rendersi conto di quando c’è più bisogno. Io sono stato molte volte dallo psicologo. Poi ci sono stati momenti nei quali ho sentito di non averne più bisogno. Ora però sento di averne ancora bisogno e da settimana prossima tornerò dallo psicologo». E sottolinea: «Deve essere uno strumento che uno usa, non una vergogna. La salute fisica di una persona va considerata non solo dal fatto che abbia un bel fisico in costume da bagno, ma dal fatto che curi il suo corpo e il suo cervello». 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico