Rose McGowan, colpo all'amica Asia: «Non essere come Harvey Weinstein»

«Fai la cosa giusta. Cerca di essere onesta. Cerca di essere la persona che avresti voluto fosse Harvey (Weinstein)». Così Rose McGowan si rivolge ad...

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«Fai la cosa giusta. Cerca di essere onesta. Cerca di essere la persona che avresti voluto fosse Harvey (Weinstein)». Così Rose McGowan si rivolge ad Asia Argento, ormai ex amica, accostandola all'uomo che più di tutto le ha unite nell'intento di distruggerlo.






In una lunga dichiarazione, come si legge su 'Variety', l'attrice americana ha rotto il silenzio su Jimmy Bennett, su ciò che sapeva, su come abbia scoperto che la persona con la quale nell'ultimo anno ha condiviso la sfida di MeToo, contro le molestie e le violenze sulle donne, avrebbe pagato l'attore. «È triste perdere un’amica - dice ancora - ma lo è ancora di più quello che è successo a Jimmy Bennett», sottolineando di non essere «complice» di tutto questo.

Nella sua dichiarazione, l'attrice americana racconta di come Asia Argento abbia ammesso con la sua compagna Rain Dove di essere andata a letto con Bennett. E di come comunque la sua amicizia con lei non le impedirà di difendere vittime come lui. La McGowan ha fatto inoltre sapere che l’attrice italiana avrebbe ammesso che Bennett gli mandava sue foto nudo da quando aveva 12 anni e che, una volta venuta a conoscenza dello scambio di messaggi tra Rain Dove e la Argento, avrebbe sostenuto la sua compagna perché si rivolgesse subito alla polizia.



La McGowan racconta anche di come abbia presentato Rain ad Asia Argento il mese scorso, tre giorni dopo la morte di Anthony Bourdain, di come durante un loro viaggio a Berlino la sua amica le avesse accennato al fatto che veniva sottoposta a estorsione per una grossa somma di denaro: «Nessuno nella stanza sapeva chi fosse l'estorsore. Ora sappiamo che si riferiva a questo caso».

«Asia eri mia amica. Ti ho voluto bene. Hai speso e rischiato molto per sostenere il movimento MeToo. Spero davvero che tu trovi la via per questo processo di riabilitazione. Chiunque può essere migliore. Spero possa esserlo anche tu», ha concluso l'attrice americana. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico