Antonio, l'ex di Roberto Bolle e il bacio "Quella foto ci ha fatti lasciare..."

Roberto Bolle e Antonio Spagnolo
MILANO - "Quello che c'è stato tra me e Roberto è sotto gli occhi di tutti. Lo avete visto e non c'è niente di male, niente di cui vergognarsi". ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO - "Quello che c'è stato tra me e Roberto è sotto gli occhi di tutti. Lo avete visto e non c'è niente di male, niente di cui vergognarsi".




E' stata una passione, anzi, direi un grande desiderio di conoscersi. Il nostro è stato un bell'inizio, ma è andato a morire da solo", il chirurgo plastico Antonio Spagnolo parla della sua breve storia con l'étoile della Scala Roberto Bolle in un'intervista al settimanale 'Oggi'. I due erano stati immortalati assieme appena due mesi fa, mentre si scambiavano un bacio in strada.

"Io e Roberto - spiega - ci siamo conosciuti a fine settembre a una cena a casa di un caro amico comune. Non è stato un colpo di fulmine. Semplicemente, parlando abbiamo scoperto delle affinità e come succede in questi casi, abbiamo cominciato a vederci... La sera che ci hanno fotografato, avevo appena regalato a Roberto un casco perché non lo aveva ed era la prima volta in vita sua che saliva su una moto... Quando sono uscite quelle foto ci siamo sentiti al telefono. Entrambi eravamo agghiacciati. Io non ho passato delle belle ore e nemmeno Roberto credo, anche se con me non ha commentato. Da lì in avanti abbiamo iniziato a sentirci sempre meno e poi la cosa è andata a morire spontaneamente". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico