ROMA - Non è decisamente un bel periodo per George Michael. Stanco, imbruttito e appesantito, l’ex frontman degli“Wham!” sembra un lontanissimo parente del ragazzo che...
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Una impietosa foto scattata lo scorso mese l’ha mostrato al mondo in tutta la sua decadenza, col viso triste, provato e imbolsito dai tanti chili di troppo.
Nell’occasione, il cantante britannico si sarebbe trovato in Svizzera, dove avrebbe trascorso un anno in una clinica per superare definitivamente la dipendenza dalle droghe e per recuperare la serenità perduta.
Se la prima missione sia riuscita o meno non è ancora dato sapere, ma probabilmente, per quanto riguarda il suo secondo obiettivo, l’interprete di “Careless Whisper” ha ancora un buon pezzo di strada da fare. E non solo per colpa sua. A turbare le giornate del riservatissimo Michael, infatti, nelle ultime ore si sono messi d’impegno il gossip e alcuni selfie sicuramente poco graditi, quelli consegnati (a sua insaputa) al “Sunday Mirror”, che poi non ha evitato di pubblicarli, da una ex presunta conquista dell’artista inglese, il parrucchiere in pensione Carlos Arturo Ortiz.
Lui e Michael avrebbero vissuto una breve relazione ma ora non si sentono più e, d’altronde, le immagini “incriminate”, in cui si vede il cinquantaduenne divo londinese a torso nudo, alle prese con una bottiglia di Coca-Cola e, sorridente, al fianco di Ortiz, risalgono a qualche anno fa: «Ho bellissimi ricordi del nostro tempo insieme» ha raccontato l’uomo, 64enne, che ha descritto la popstar di origine greca come «una gentile, sensibile e amabile persona in cerca di felicità. È molto triste sapere che lui adesso non se la passa bene».
Stando al racconto di Ortiz, i due, dopo essersi conosciuti su Internet, si sarebbero incontrati in Australia, in un hotel della catena Hyatt, dove avrebbero parlato per ore. Poi il cantante lo avrebbe invitato in Inghilterra, un invito respinto perché in quel momento l’artista conviveva con un uomo, “anche se le cose non funzionavano”. «Gli dissi che non potevo vederlo fino a quando il suo ragazzo avrebbe vissuto con lui ma che potevamo sentirci al telefono». E così sarebbe andata, sino al termine della frequentazione. «I nostri giorni insieme sono stati il momento più felice della mia vita». Chissà che ne penserà Michael; questione di punti di vista. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico