Alda D’Eusanio, aggressione choc da una senzatetto: «Calcio al cane poi insulti e sputi»

Alda D’Eusanio, aggressione choc da un senzatetto: «Calcio al cane poi insulti e sputi»
ROMA - Una brutta avventura per Alda D’Eusanio, aggredita per strada assieme alla sua barboncina. La D’Eusanio, oggi opinionista tv, mentre passeggiava nei...

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ROMA - Una brutta avventura per Alda D’Eusanio, aggredita per strada assieme alla sua barboncina. La D’Eusanio, oggi opinionista tv, mentre passeggiava nei pressi della sua abitazione nella Capitale è stata vittima di violenza, presa a calci senza alcun motivo da una senzatetto: “Di fronte alla violenza improvvisa e immotivata di una persona bisognosa – ha spiegato -  io mi sono trovata impreparata e non ho saputo difendermi”.


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Tutto è successo nei pressi della sua abitazione: “Mentre stavo portando la mia cagnolina a fare una passeggiata – ha fatto sapere in un’intervista a “Nuovo” - ho attraversato una piazza dove abitualmente si riunisce un gruppo di senzatetto, che nella maggior parte dei casi sono persone innocue. Ma questa volta purtroppo sono stata presa di mira da una di loro. Una donna, in evidente stato di ebbrezza, ha preso la rincorsa e ha sferrato un calcio alla mia barboncina, facendola volare in aria come un pallone. Sono rimasta davvero senza parole”
Dopo la cagnolina è toccato a lei (“Mi sono spaventata a morte! Ho preso in braccio la piccola Mia, che continuava a guaire disperata, ma la donna non si è data per vinta e ha cominciato a prendere a calci anche me, sputandomi addosso e ricoprendomi di insulti irripetibili. Dato che mi trovavo da sola in una piazza completamente deserta, mi sono sentita ancora più debole”) senza che poi ci fossero conseguenza per l’aggressore: “Ho provato a fermare una volante della polizia che passava, ma l'auto ha proseguito la sua corsa come se nulla fosse. Per fortuna si sono affacciate diverse persone dalle finestre dei palazzi e hanno chiamato i vigili, mettendo in fuga la donna che aveva aggredito me e Mia”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico