Tamponamento a catena spavento per madre e figlia di 10 anni

Tamponamento a catena spavento per madre e figlia di 10 anni
SANT’ELPIDIO A MARE - Mattinata piuttosto caotica, quella di ieri, sulle strade di Sant’Elpidio a Mare, per incidenti e rallentamenti che hanno interessato alcune...

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SANT’ELPIDIO A MARE - Mattinata piuttosto caotica, quella di ieri, sulle strade di Sant’Elpidio a Mare, per incidenti e rallentamenti che hanno interessato alcune delle principali arterie cittadine. Intorno alle 8.30 sono state tre le auto a scontrarsi sulla provinciale Brancadoro a Casette d’Ete in un tamponamento a catena.


 

In uno dei momenti della giornata in cui il flusso dei veicoli è più intenso, l’impatto ha riguardato vetture che viaggiavano tutte dirette verso la zona industriale. Nessun ferito grave, per fortuna, ma molta paura soprattutto per una donna di 40 anni e la figlia, che viaggiavano a bordo di uno dei mezzi coinvolti. La piccola non ha riportato alcun trauma, mentre la madre è stata soccorsa dai sanitari del 118, intervenuti tempestivamente con i mezzi della Croce azzurra di Sant’Elpidio a Mare. Per la ferita è stato disposto il trasferimento al pronto soccorso di Fermo, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Non hanno avuto bisogno di interventi medici gli altri due conducenti delle auto coinvolte nel sinistro. Il traffico lungo la Brancadoro è rimasto fortemente rallentato per circa 45 minuti, con lunghe code arrivate fino al centro abitato di Casette d’Ete ed al primo tratto della Mezzina. Ad effettuare i rilievi del sinistro ed a regolare il traffico veicolare durante le operazioni di soccorso e di rimozione dei mezzi protagonisti del tamponamento, una pattuglia dei carabinieri e la polizia locale di Sant’Elpidio a Mare.


Situazione critica, sempre nelle prime ore della mattinata, anche sulla Faleriense. In territorio di Cretarola una vettura è finita fuori strada, nei pressi della chiesetta di legno, verosimilmente a causa della perdita di materiale da parte di un mezzo pesante che l’antecedeva. L’automobilista alla guida ha perso il controllo dell’automobile e ha terminato la sua corsa impattando contro un muretto. Danni al veicolo, ma anche in questo caso nulla di allarmante per il conducente, uscito illeso dall’abitacolo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico