Un ordigno rudimentale trovato davanti alla sede della Steat

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FERMO - Sembrava proprio un ordigno rudimentale, l'oggetto trovato nella tarda mattinata di ieri davanti alla sede della Steat di via Giovanni da Palestrina. A rinvenirlo è stata una donna delle pulizie, che ha subito allertato i responsabili dell'azienda, che a loro volta hanno avvisato le forze dell'ordine. Proprio nei pressi dell'ingresso principale della società c'erano dei rotoli di carta igienica, stretti con del cellophane ed all'interno una bomboletta di materiale infiammabile, con una sorta di stoppino he a prima vista poteva fungere da miccia. Inizialmente il rinvenimento è stato preso molto sul serio e si temeva che potesse contenere del materiale esplosivo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di polizia, che hanno accuratamente ispezionato l'oggetto. Per fortuna, non era nulla di preoccupante e su un lato della finta bomba era stato anche disegnato un detonatore. Probabilmente si è trattato di una bravata, che però ha provocato una domenica di apprensione. Sul posto è arrivato anche il presidente Steat Fabiano Alessandrini, che minimizza l'accaduto. "All'inizio ci siamo preoccupati e dopo la prima segnalazione abbiamo temuto si trattasse di una cosa più grave. Successivamente ci siamo resi conto che probabilmente è stata una semplice ragazzata, nulla di più. L'azienda non ha problemi, escludo di interpretarla come un'intimidazione. Magari è la bravata di qualche ragazzo che ha preso una multa e ha pensato di 'vendicarsi' con questo scherzo".

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Corriere Adriatico