SERVIGLIANO - È il giorno della Giostra dell’anello. Momento atteso un anno intero. Si attende il pubblico delle grandi occasioni con la presenza di tifosi e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quattro cavalieri sono di Foligno, mentre Cristian Cordari è l’ultimo paladino delle locale scuola equestre. L’animo di tutti i rionanti è già al massimo: la competizione, la sfida, l’adrenalina di una gara dove ogni minimo errore sai che può essere fatale. Palio e passioni: Servigliano in questo fa scuola, l’intero paese è coinvolto. Dopo le magie del Gams, che ha offerto lo spettacolo “Genesi” di fronte a duemila spettatori incantanti dalle magie degli alfieri e musici storici, ecco il corteo e la Giostra dell’anello. Una gara avvincente quella di questo pomeriggio: quattro tornate da 880 metri, 12 anelli da centrare via via più piccoli variabili da 8 centimetri a 4,5 centimetri. Il favorito è Daniele Scarponi di Porta Marina.
Ha vinto tre delle ultime quattro edizioni, monterà il cavallo debuttante Capitano Knox che in prova è andato veloce come un treno. Se non commette errori, Scarponi è il cavaliere da battere. Per la prima volta, ingaggiato da San Marco che rappresenta la municipalità, calca la pista serviglianese Pierluigi Chicchini, il miglior giovane degli ultimissimi anni della scuola folignate. In terra umbra ha già dimostrato di poter mettere tutti in riga, a Servigliano deve presentarsi. Ha comunque le carte in regola per farlo. In prova è stato il più costante. Chicchini monterà Saluggia Dream. Porta Navarra invece punta tutto sul veterano Cristian Cordari: è l’idolo di Servigliano, lo conoscono tutti, il personaggio delle giostre. Cordari nella sua carriera quasi trentennale ha indossato le casacche di quattro rioni. Può vincere, è carico al massimo e da sempre i colori del Giglio sono i suoi colori. Cordari si affida a Pcnett, cavallo in grado di primeggiare.
Porta Santo Spirito sarà al via con il plurivittorioso Luca Innocenzi, il quale sfoglia la margherita tra Hiverplage, Agresti (vecchia conoscenza a Servigliano, già vittorioso con Scarponi) e Last Sunshine. Innocenzi viene da un’annata da record, col vento in poppa può andare in cima alla classifica. Il più veloce in prova è stato invece Massimo Gubbini di Paese Vecchio: può scendere sotto al minuto, monterà il velocissimo Governor General al top della condizione. Gubbini per precisione e regolarità mette paura. Sarà una Giostra emozionante: garantito. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico