Violento scontro sulla Statale 16 Resta incastrato tra le lamiere dell'auto

Violento scontro sulla Statale 16 Resta incastrato tra le lamiere dell'auto
PORTO SANT'ELPIDIO - Violento impatto all'alba sulla Statale. Pasticciere resta incastrato. L'altro mezzo viaggiava senza assicurazione. Violento scontro tra auto e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SANT'ELPIDIO - Violento impatto all'alba sulla Statale. Pasticciere resta incastrato. L'altro mezzo viaggiava senza assicurazione. Violento scontro tra auto e tanta paura sulla Statale questa mattina per le condizioni di un uomo che era rimasto incastrato tra le lamiere della sua auto.






L'incidente è avvenuto intorno alle 6.30 di questa mattina sull'Adriatica sul dosso all'altezza dell'incrocio che verso mare porta al villaggio La Risacca mentre a monte porta con via Fratte verso Cascinare. Secondo una prima ricostruzione dei fatti un uomo, un pasticcere proveniente da Santa Maria Apparente, avrebbe perso all'improvviso il controllo della sua auto, una Peugeot, ed è finito prima contro il cordolo rallentatore al centro della strada e poi ha colpito la fiancata sinistra di una Fiat Punto che nel frattempo stava provenendo da Sud verso Nord. Sul posto la polizia stradale. La Punto è stata posta sotto sequestro perché priva di assicurazione. Nonostante il violento impatto entrambe le persone coinvolte hanno riportato ferite lievi.





Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico