Sant'Elpidio a Mare, altri rifugiati in arrivo, Terrenzi chiede un freno

Un gruppo di rifugiati
SANT'ELPIDIO A MARE - Sono in arrivo nel territorio di Casette d’Ete, a Sant’Elpidio a Mare, altri giovani rifugiati di diverse etnie, ospitati da privati che...

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SANT'ELPIDIO A MARE - Sono in arrivo nel territorio di Casette d’Ete, a Sant’Elpidio a Mare, altri giovani rifugiati di diverse etnie, ospitati da privati che mettono a disposizione abitazioni e gestiti da un’altra cooperativa che si somma a quella già operante nel territorio e che ha già portato a Casette, nei mesi scorsi, 23 giovani.


«Si tratta di scelte che non passano per l’amministrazione comunale che, in merito, nulla può visto che ci sono privati che mettono a disposizione abitazioni per attuare progetti di prima accoglienza, come quelli in cui rientrano i ragazzi in arrivo - dice il sindaco, Alessio Terrenzi - Sì, è vero, la nostra è una città accogliente ma è indubbio che concentrare un numero così alto di profughi in un’unica, circoscritta, località può provocare dei problemi e sarebbe opportuno che venissero spalmati in tutto il territorio provinciale» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico