Permessi e riduzione dell'orario di lavoro, sciopero di un’ora alla Tod’s

Permessi e riduzione dell'orario di lavoro, sciopero di un’ora alla Tod’s
SANT’ELPIDIO A MARE  - Uno sciopero di un’ora, anticipando l’uscita da lavoro, per rivendicare la corretta calendarizzazione dei permessi Rol, riduzione...

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SANT’ELPIDIO A MARE  - Uno sciopero di un’ora, anticipando l’uscita da lavoro, per rivendicare la corretta calendarizzazione dei permessi Rol, riduzione orario di lavoro. È quanto organizzato ieri mattina dalla Rsu dei dipendenti Tod’s allo stabilimento Brancadoro 2 di Casette d’Ete, insieme a Cgil e Cisl. Complessivamente una sessantina i lavoratori dell’azienda che sono usciti prima e si sono fermati fuori dai cancelli per far sentire le loro ragioni.

 


Con loro il segretario generale Filctem Cgil Fermo, Luca Silenzi. «L’orario contrattuale nel calzaturiero è di 39 ore settimanali - spiega il sindacalista - Quando se ne svolgono 40 come in questo caso, scattano 56 ore annue di Rol, riduzione orario di lavoro che vanno fruite collettivamente e vanno calendarizzate. Non è possibile che un’azienda come questa non riesca a programmarle. Questa protesta assume ancora più valore se consideriamo che proprio ora anche lo stabilimento di Comunanza sta scioperando, qui per un’ora, là per tre ore e mezza, perché non si riesce ancora a calendarizzare la terza settimana di ferie del 2021. Questo mostra una volontà della direzione aziendale di non contrattualizzare nulla. Il messaggio che lavoratori e lavoratrici del sito Brancadoro 2 lanciano oggi è che non ci si ridurrà come capitato a Comunanza. L’azienda si sieda con le rappresentanze sindacali, dialoghi correttamente sulle Rol come sulle ferie».

Alcuni dipendenti spiegano di aver chiesto ed ottenuto, a febbraio, «la retribuzione di alcuni giorni di lavoro non goduti nel 2021, dato che queste giornate di riposo non ci erano ancora state concesse». Raffaella Del Vecchio, della Rsu aziendale, rimarca: «Stiamo solo chiedendo la tutela dei nostri diritti. Abbiamo iniziato a dicembre a chiedere che fossero concordate in tempi congrui le giornate di Rol per il 2022».

 

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Corriere Adriatico