S.Elpidio a Mare il concertone trasloca e rinuncia ai big che chiedono soldi

Il Palasavelli di Porto San Giorgio
SANT’ELPIDIO A MARE Le previsioni meteo non dicono nulla di buono e, a causa di questa incertezza, gli organizzatori del concertone in programma sabato  a...

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SANT’ELPIDIO A MARE Le previsioni meteo non dicono nulla di buono e, a causa di questa incertezza, gli organizzatori del concertone in programma sabato  a Sant’Elpidio a Mare dal titolo “Un mattone sociale per Arquata” hanno deciso di spostare fin da subito l’iniziativa al PalaSavelli di Porto San Giorgio. 

«Il nostro scopo è quello di fare del bene, di raccogliere dei fondi per realizzare concreti progetti di ricostruzione ad Arquata del Tronto per questo, nell’incertezza, non ce la sentiamo di sfidare il maltempo ed abbiamo deciso di spostare il concerto al Palasavelli - dice il presidente della Croce azzurra di Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano Robin Basso - e per fare del bene non conta dove si svolge l’evento. L’obiettivo è quello di raccogliere più fondi possibile per uno scopo ben preciso che credo sia condivisibile e vada sostenuto a prescindere dalla location in cui si svolgerà il concerto. Ringraziamo quindi il Comune di Porto San Giorgio che ci ospiterà per l’occasione e ci scusiamo anche se, negli ultimi giorni, sono cambiati alcuni nomi degli artisti presenti: quando ci hanno iniziato a chiedere un compenso per la loro partecipazione abbiamo preferito rinunciare ad alcuni grossi nomi piuttosto che dover pagare un compenso. Non è questo lo spirito dell’iniziativa e su questo siamo stati inflessibili. Ribadisco che intendiamo raccogliere fondi, non realizzare un concerto fine a se stesso e confido nella comprensione di chi ha a cuore l’aspetto solidale dell’iniziativa».

Insomma: molti cambiamenti in vista dell’appuntamento di cui si parla ormai da settimane. E una precisazione, a questo punto, per quanto riguarda i nomi degli ospiti che erano stati diffusi nei giorni scorsi. «Possiamo dire per certo che gli ospiti della serata saranno i bambini di Arquata - aggiunge lo stesso Basso - e per tutti gli altri nomi che stanno circolando potremo dare conferma solo quando sarà ufficializzata la lista degli artisti presenti».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico