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SANT’ELPIDIO A MARE - Ormai da diversi anni è chiusa e inutilizzata, ma nei progetti futuri del Comune di Sant’Elpidio a Mare, torna in agenda la sistemazione della chiesa del Sacro Cuore, alla base di palazzo Montalto Nannerini. Per ora è stato approvato il progetto di fattibilità, che prevede un investimento di 190mila euro teso a realizzare un contenitore per eventi ed attività di formazione.
Non è un intervento destinato a concretizzarsi nell’immediato, ma sarà inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2022/24, quindi sarà tra gli obiettivi della futura amministrazione comunale che si insedierà tra un anno.
Nel progetto preliminare si ipotizza una pulizia straordinaria preliminare dei paramenti murati e delle pavimentazioni, un recupero delle strutture interne, oltre ad un rinnovo di tutti gli impianti, gli infissi, gli arredi ed i materiali tecnologici necessari. Visto che negli ultimi anni l’istituto Tarantelli si è spostato, salvo laboratori e cucine, dal centro storico a palazzo Montalto, la futura destinazione della vecchia chiesa dovrebbe essere connessa proprio alle necessità dell’alberghiero. L’immobile potrebbe essere destinato ad aula magna della scuola, o rimanere con una destinazione mista, da un lato a disposizione dell’istituto, dall’altro come auditorium per iniziative pubbliche, da mettere anche a disposizione delle associazioni. Non è da escludere una fruizione anche a beneficio degli anziani della casa di riposo, che si prova proprio ai piani superiori alla chiesa.
Negli ultimi mesi è stato avviato l’iter per il recupero di diversi contenitori del centro elpidiense. Anche sull’ex chiesa di San Francesco si pensa ad un investimento che renda di nuovo fruibile, con funzioni di auditorium, un locale da anni in disuso. San Francesco rientra tra i 6 immobili del centro storico inseriti nel progetto che il Comune ha candidato ai fondi statali per la rigenerazione urbana.
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Corriere Adriatico