Bretella per Sant'Elpidio a Mare dal casello a Bivio Cascinare, al vaglio il nodo dei due fiumi

Bretella dal casello dell'A14 a Bivio Cascinare, al vaglio dei tecnici il nodo dei due fiumi
SANT’ELPIDIO A MARE - Passi avanti verso la bretella allo svincolo A14 di Civitanova, che dovrà connettere l’uscita autostradale con Bivio Cascinare. A fornire...

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SANT’ELPIDIO A MARE - Passi avanti verso la bretella allo svincolo A14 di Civitanova, che dovrà connettere l’uscita autostradale con Bivio Cascinare. A fornire aggiornamenti sugli incontri in corso con la Regione il sindaco Alessio Pignotti, che evidenzia le diverse ipotesi progettuali al vaglio dei tecnici. «Ci sono più ipotesi di percorso e si dovrà tener conto dei vincoli idrogeologici che interessano il fiume Chienti e l’Ete Morto, famoso per la capacità di esondazione. Le soluzioni ipotizzate dalla Regione si basano su studi e dati tecnici raccolti nel corso degli anni».

 

Il peso


Il Comune evidenzia l’importanza dell’infrastruttura ed il suo valore strategico ma, prosegue Pignotti, «seguiamo da vicino la progettazione, evidenziando gli interessi delle imprese grandi e piccole della zona, che abbiamo incontrato in un tavolo ad hoc. Abbiamo una strategia di sviluppo urbanistico ben chiara per Bivio Cascinare». Se le ipotesi sul percorso sono diverse, non ci sono dubbi sulla realizzazione dell’opera, l’assessore regionale Francesco Baldelli lo ha confermato nel corso dell’ultimo incontro tenuto con le amministrazioni locali e le risorse necessarie sono state stanziate dalla Regione.

«Al momento siamo in una fase di dialogo aperto con l’ente regionale – puntualizza il sindaco – a breve sarà convocato un ulteriore incontro tra Regione e Comuni interessati da quest’opera. In quella sede andremo a decidere quale progetto portare avanti per ottenere un’opera condivisa e strategicamente utile per il territorio e per i vicini distretti industriali, tra cui quello calzaturiero di Casette d’Ete».

Il primo cittadino conclude auspicando un coinvolgimento della cittadinanza per illustrare modalità e tempi di realizzazione della bretella, anche se i tempi non sono ancora maturi ed occorrerà attendere le ulteriori fasi progettuali. «Siamo ancora nella fase della fattibilità e una volta che il progetto diventerà definitivo solleciteremo la Regione, affinché ci sia l’opportuna condivisione con la cittadinanza di quella zona del territorio elpidiense, è interessato da questa nuova grande opera».

 


L’idea della bretella era già stata presa in esame ai tempi della realizzazione della terza corsia fino a Porto Sant’Elpidio, all’epoca caldeggiata dall’allora sindaco Giovanni Martinelli. L’intervento è rimasto a lungo congelato e tornato di attualità da un paio d’anni a questa parte, quando la Regione lo ha considerato strategico per migliorare la viabilità al confine tra le province di Macerata e Fermo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico