Sant'Elpidio a Mare, a Santa Croce una solenne Messa in latino

Sant'Elpidio a Mare, a Santa Croce una solenne Messa in latino
​SANT'ELPIDIO A MARE - Non c'era più posto, nella Basilica Imperiale di Santa Croce, tanti sono stati coloro che hanno risposto all'invito dell'associazione...

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​SANT'ELPIDIO A MARE - Non c'era più posto, nella Basilica Imperiale di Santa Croce, tanti sono stati coloro che hanno risposto all'invito dell'associazione Santa Croce a partecipare alla Missa Sollemnis, cosicché decine di persone sono state costrette a restare fuori e a sbirciare la celebrazione come meglio potevano. L'arrivo dei Monaci Benedettini, tre i celebranti con i paramenti dorati, assistiti da altri dieci, entrati in processione nella Basilica attraversando due ali di folla, nel più assoluto silenzio interrotto dai canti gregoriani dei monaci che hanno accompagnato tutto il rito, è stato l'emozionante inizio di una celebrazione che ha emozionato e coinvolto profondamente i presenti. Dietro l'altare allestito in forma solenne, perché solenne era la celebrazione, era stata portata anche la reliquia della Santa Croce (custodita a Petriolo) a sottolineare l'importanza del momento che si stava vivendo nella Basilica Imperiale. Una celebrazione scandita da gesti e ritmi secolari, con la Basilica inebriata dall'odore dell'incenso, recitata in latino e accompagnata dal coro dei fedeli durante il Pater Noster o alcuni canti che i più in là con gli anni ricordavano ancora. Al termine, sempre in processione, i monaci hanno lasciato la Basilica, dando l'impressione che se ne stesse andando un pezzo di storia.


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Corriere Adriatico