Sant'Elpidio a Mare, Contesa del Secchio Via libera alla nuova ripartizioni dei fondi

Tutti d'accordo, via libera alla nuova ripartizione dei fondi comunali
SANT'ELPIDIO A MARE - ​Tutti d'accordo sulla ripartizione dei contributi per le manifestazioni storiche 2015. Fumata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SANT'ELPIDIO A MARE - ​Tutti d'accordo sulla ripartizione dei contributi per le manifestazioni storiche 2015.


Fumata bianca all'incontro convocato ieri dal sindaco Alessio Terrenzi con Ente Contesa, contrade e delegazioni foranee. Il comune mette sul piatto 12.500 euro, che verranno divisi tra tutte le associazioni partecipanti.



L'intesa riguarda esclusivamente il 2015, si tornerà a parlare successivamente per un accordo che regoli le edizioni successive. Una quota di 3.000 euro sarà stanziata come compensazione per gli affitti delle sedi, andando cioè ad agevolare le contrade che versano locazioni a privati, quindi a costi più elevati rispetto a chi utilizza immobili comunali. Il caso riguarda le contrade San Martino, Sant'Elpidio e il Marchesato di Santa Caterina.



Ente Contesa e ciascuna contrada avranno 1.500 l'una, con contributo dimezzato per chi non ha partecipato a Città Medioevo. Per ogni delegazione ci saranno 500 euro. Condizione vincolante, su cui tutti hanno dato garanzie, sarà lo svolgimento della Contesa a ranghi completi, evitando un corteggio con un numero risicato di costumi come praticato nel 2014 da San Martino e Santa Maria. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico