"E' come completare ​la corsa di mio figlio"

"E' come completare ​la corsa di mio figlio"
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MORESCO – “Per me è come completare la corsa che mio figlio aveva iniziato. La felicità va lasciata libera, non può essere imprigionata nel dolore”. Queste parole di Mario Straccia, padre di Roberto, il giovane di Moresco scomparso sul lungomare di Pescara nel dicembre 2011 e poi trovato deceduto a Bari qualche settimana dopo, testimoniano perfettamente il clima con il quale la “Maratona dannunziana” si è svolta ed il forte coinvolgimento della famiglia e dell’associazione di volontariato “In cammino con Roberto Straccia”. Coinvolgimento fortemente voluto da Franco Schiazza e dai dirigenti della Manoppello Sogeda che in questi anni sono stati sempre vicini alla famiglia Straccia, coinvolgimento che è iniziato venerdì con la partecipazione di papà Mario alla conferenza stampa di presentazione di una manifestazione che ha coinvolto oltre 2000 persone nelle seguenti gare: maratona, mezza maratona e staffetta 4 x 10 chilometri. Il momento più toccante è stato sicuramente il via della passeggiata di 3 chilometri che si è svolta nel centro e sul lungomare di Pescara, passeggiata che ha visto la partecipazione di tantissime famiglie (alcune addirittura con figli sui passeggini) e che è stata aperta proprio da Mario Straccia e dai ragazzi dell’Associazione di volontariato “In cammino con Roberto Straccia” con uno striscione che ricordava il loro familiare ed amico. E durante tutti e tre i chilometri del percorso c’è stato un vero e proprio susseguirsi di applausi in ricordo del giovane di Moresco scomparso proprio mentre faceva sport. Alla partenza della maratona, proprio per evidenziare il clima dell’iniziativa, invece del minuto di silenzio tutti gli atleti hanno anche loro applaudito in ricordo di Roberto Straccia. Ed alla maratona hanno partecipato 20 atleti della Sogeda Manoppello di Franco Schiazza con delle magliette appositamente stampate in ricordo del giovane marchigiano. L’Associazione di volontariato “In cammino con Roberto Straccia” ha inoltre partecipato ai vari eventi della “Maratona dannunziana” anche con uno stand che è stato allestito all’interno del villaggio sportivo e nello stand è stata fatta conoscere l’attività di carattere benefico che annualmente viene organizzata.





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