Porto Sant'Elpidio, spray e manganelli vietati per il Carnevale. L'ordinanza

Folla al Carnevale di Porto Sant'Elpidio
PORTO SANT’ELPIDIO - "Invito tutta la cittadinanza e soprattutto i più giovani a mostrare il proprio senso civico affinché si possano trascorrere le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SANT’ELPIDIO - "Invito tutta la cittadinanza e soprattutto i più giovani a mostrare il proprio senso civico affinché si possano trascorrere le festività del Carnevale con maggiore serenità e divertendoci tutti. Non roviniamoci la festa".

 
In occasione dell'imminente ricorrenza del Carnevale il sindaco di Porto Sant’Elpidio Nazareno Franchellucci lancia un appello a tutti i cittadini per il rispetto delle elementari norme del vivere civile e, allo stesso tempo, ha emesso un'ordinanza per il divieto di vendita di bombolette spray e manganelli in plastica.

Considerati gli inconvenienti ed abusi denunziati da parte dei cittadini circa l’uso indiscriminato di bombolette di schiuma, messe in commercio in occasione dei festeggiamenti del Carnevale, che arrecano danni o turbativa all’ordine pubblico, il Primo Cittadino, con una apposita ordinanza ha vietato, sul territorio comunale, per il giorno di carnevale (martedì 9 febbraio 2016), la loro vendita nonché quella di manganelli in plastica.

I prodotti descritti, se venduti dagli operatori ambulanti durante le manifestazioni carnascialesche saranno sequestrati e i trasgressori dell’ordinanza saranno puniti con una sanzione amministrativa.
“L’ordinanza in oggetto – ha concluso Franchellucci – già emessa anche negli anni precedenti, si è resa necessaria per tutelare l’ordine pubblico e l’incolumità delle persone che potrebbero subire gravi conseguenze alla salute a causa dell’uso irresponsabile di questi prodotti”.
 
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico