PORTO SANT’ELPIDIO - Una donna ha tentato di tagliarsi le vene, o forse la sua era solo una richiesta di attenzione. Ancora sangue, ancora tensioni al ferro di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SANT’ELPIDIO - Una donna ha tentato di tagliarsi le vene, o forse la sua era solo una richiesta di attenzione. Ancora sangue, ancora tensioni al ferro di cavallo. Una trentaduenne romena ha messo in atto gesti di autolesionismo ed è stata soccorsa dai condomini. Non è stato allertato il 118 ma sono stati attimi di paura per la romena, in Italia dietro la promessa di un lavoro da parte di una connazionale implicata nel giro di prostituzione.
La trentaduenne fa la badante, la donna delle pulizie, la babysitter, fa un po’ di tutto a casa della connazionale e l’altra sera intorno alle 19 l’hanno dovuta soccorrere perché girovagava per la piazzetta di via Faleria con le braccia tutte insanguinate. In un momento di disperazione si era tagliuzzata i polsi con i vetri di un bicchiere. E’ stata soccorsa dai condomini che hanno cercato di calmarla, l’hanno fatta ragionare, le hanno medicato la ferita. Non è la prima volta che la donna compie gesti di autolesionismo, mossa dalla disperazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico