Porto Sant'Elpidio, raffica di furti Ladri ingordi, rubano pure le banane

L'interno di uno degli appartamenti razziati dai ladri
PORTO SANT'ELPIDIO - Topi d'appartamento scatenati nella sera di martedì grasso. Rubano banane e bagnoschiuma. Si batte la pista degli zingari stanziati a...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Topi d'appartamento scatenati nella sera di martedì grasso. Rubano banane e bagnoschiuma. Si batte la pista degli zingari stanziati a Civitanova. Il giorno di Carnevale, tra le sei del pomeriggio e le undici di sera è stato il caos. Case ripulite. In via Elpidiense, zona centro, rubati sei piumini griffati, un orologio Hamilton, tre bracciali d'oro e due banane. In via Romagna, Marina Picena, spariti orologi, collane, anelli, bracciali d'oro e due bagnoschiuma ancora impacchettati. Bottino stimabile tra i sei e gli ottomila euro.


Tra le 18 e le 20 è stato razziato l'appartamento dell'imprenditore Franco Sgariglia, a Marina Picena. La gang acrobata è salita al secondo piano arrampicandosi sui muri fino a tre, quattro metri d'altezza. Si ipotizza l'utilizzo di una corda. "Si vedono le pedate sul muro e sul davanzale" riferisce la famiglia vittima del furto. Franco Sgariglia, rincasato alle 20, ha trovato la sorpresa. Finestra aperta al secondo piano e zona notte: "Un macello - il racconto - era tutto rovesciato, cassetti aperti in bagno e nelle camere da letto. Vestiti a terra e borse aperte. Rubati orologi, collane, bracciali, anelli d'oro e due bagnoschiuma, regali di Natale, ancora impacchettati". Prima di arrampicarsi alle pareti e forzare la finestra al secondo piano, per l'irruzione in casa, i ladri hanno distrutto l'impianto esterno d'illuminazione, per rimanere al buio. In via Elpidiense hanno tentato il filotto in due case affiancate. Nella prima non hanno portato via niente "perché non c'era niente da rubare" dice l'uomo che ci abita.


Nella seconda abitazione i delinquenti hanno fatto bingo: bottino da 4mila euro in oro e abbigliamento griffato: "Hanno rubato i miei sei piumini di marca - racconta Rosi Peretti - più un orologio Hamilton di mille euro e tre bracciali d'oro. Non hanno visto 300 euro che erano in un cassetto. Hanno tolto tutti i quadri dalle pareti per cercare la cassaforte e hanno tentato di rubare il televisore, ma è troppo grande. Si sono portati via pure due banane". La famiglia al completo era uscita alle 21.15. Il signor Peretti, rientrato per primo, alle 23, ha trovato la porta d'ingresso aperta. E' salito al piano superiore e ha visto il putiferio. Armadi vuoti e vestiti a terra. Madre e figlia sono state sveglie fino alle due di notte per sistemare le cose. Anche dai Peretti, come dagli Sgariglia, i ladri si sono arrampicati sui muri. In via Elpidiense sono saltati sul tetto di un capanno passando dalla strada che costeggia il cortile delle suore, al buio la notte. Dal tetto del capanno si sono arrampicati sul muro, aiutandosi con il tubo del gas, sono arrivati al terrazzo, a quattro metri d'altezza. Hanno rotto il vetro della portafinestra e fatto irruzione in camera da letto di Rosi. "Era tutto aperto, cassetti e ante degli armadi” spiega. Indagano i carabinieri. Si è registrato anche un furto in un negozio di tessuti ma il commerciante non avrebbe sporto denuncia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico