I pusher in fuga lasciano eroina e cocaina: uno già denunciato, scatta la caccia al complice

I pusher in fuga lasciano eroina e cocaina: uno già denunciato, scatta la caccia al complice
PORTO SANT’ELPIDIO  - Un sequestro di droga e un nordafricano denunciato per spaccio e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. E’ il bilancio del blitz dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SANT’ELPIDIO  - Un sequestro di droga e un nordafricano denunciato per spaccio e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. E’ il bilancio del blitz dei carabinieri messo a segno dai militari di Porto Sant’Elpidio. L’operazione l’altra sera.

 


In una zona periferica della città i carabinieri avevano notato due extracomunitari confabulare tra loro in un atteggiamento sospetto. Alla vista degli uomini dell’Arma, i due sono scappati attraverso i campi, favoriti anche dal buio, abbandonando sul posto alcuni involucri in cellophane e un borsellino. In tutto 21 involucri che contenevano circa 8 grammi di eroina. All’interno del borsellino, invece, c’erano altri 20 grammi di cocaina e ulteriori dosi di eroina poi quantificate in oltre 75 grammi, e un piccolo pezzo di hashish. Quindi due bilancini di precisione e alcuni ritagli in cellophane utilizzati per il confezionamento delle dosi.

Nelle ore successive i militari sono riusciti poi a identificare uno dei due fuggiaschi, un giovane nordafricano dimorante nella zona, che è stato denunciato alla Procura fermana per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto ingiustificato di strumenti atti a offendere.


Sono tuttora in corso le indagini per pizzicare anche il secondo straniero che si è dato alla fuga. I carabinieri proseguiranno nei controlli anche durante i prossimi giorni attraverso servizi antidroga mirati condotti anche dal personale in borghese e con l’aiuto delle unità cinofile. Sotto esame le zone più a rischio della riviera dove si trovano le piazze principali per lo spaccio della droga nel Fermano.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico