Non si presenta all’appuntamento con gli amici: Marco ritrovato morto in casa a 29 anni

Non si presenta all’appuntamento con gli amici: Marco ritrovato morto in casa a 29 anni
PORTO SANT’ELPIDIO  - Marco Tempesta, 29 anni, pugliese, stabilitosi da poco a Porto Sant’Elpidio ieri mattina è stato trovato morto nella sua abitazione...

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PORTO SANT’ELPIDIO  - Marco Tempesta, 29 anni, pugliese, stabilitosi da poco a Porto Sant’Elpidio ieri mattina è stato trovato morto nella sua abitazione in via Pergolesi. È stata una morte improvvisa la sua, apparentemente inspiegabile e per questo apre una serie di interrogativi. La morte di un ragazzo sano, senza fragilità apparenti, ha indotto la magistratura ad aprire un fascicolo anche se bisogna specificare che non si tratta di morte violenta. Il giovane è stato trovato privo di sensi, senza segni di violenza sul corpo. 

 


Prevale l’ipotesi che sia stato stroncato da un malore ma non si esclude nemmeno l’ipotesi dell’overdose. Ad un primo esame del medico, che ne ha constatato il decesso, il corpo non presentava segni imputabili a una aggressione, niente che possa ricondurre ad rapina per esempio. Per questo si fa largo la pista del malare o di un’overdose che possa avere provocato lo stato di coma e quindi il decesso. Sono in corso le indagini e non trapelano notizie da parte dei carabinieri, chiamati a fare luce sulla vicenda. 


I militari dell’Arma della stazione di Porto Sant’Elpidio hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione. Risulta che il giovane abitasse solo. Sarebbero stati trovati elementi che indirizzano l’inchiesta ma gli inquirenti non si sbilanciano più di tantoe stanno valutando tutte le possibilità. 


A dare l’allarme allla centrale operativa del 118 del Murri sarebbero stati alcuni amici. L’allerta è scattato intorno alle 11. Gli amici non vedendo arrivare il ventinovenne a un appuntamento e non ricevendo risposte al telefono si sono preoccupati e sono andati a cercarlo. Da qui la tragica scoperta. E’ scattata la macchina dei soccorsi: sul posto sono arrivate a sirene spiegate l’automedica Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare e l’ambulanza Croce Verde di Porto Sant’Elpidio. Il giovane della Puglia nato nel ’94 è stato trovato in condizioni che non davano adito a speranze. Il medico e il personale sanitario in servizio non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. L’inchiesta potrebbe allargarsi dalla cerchia di conoscenti ai vicini di casa, per analizzare gli ultimi spostamenti e contatti della notte di domenica a ieri mattina. 


Non aiuta, purtroppo, il fatto che il ragazzo si fosse da poco tempo trasferito a Porto Sant’Elpidio dove non era molto conosciuto. Fondamentale potrebbe rivelarsi, invece, il contributo della famiglia, la prima ad essere stata messa a conoscenza della disgrazia da parte degli investigatori. 

 

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Corriere Adriatico