PORTO SANT'ELPIDIO - Due pontoni sono in mare in questi giorni. I lavori sulle scogliere termineranno la prossima settimana, con due mesi di anticipo sulle previsioni del...
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A eseguire i lavori sulle scogliere sommerse in base al progetto del professor Alessandro Mancinelli è Carmar Sub che ha avviato l'opera a metà dicembre 2015. L'impresa aveva vinto l'appalto con un ribasso d'asta del 21,20% sul milione di euro. Dopo la fine lavori l'8 giugno si è aggiunto il secondo intervento che si concluderà tra una decina di giorni.
Antonio Di Cosmo, direttore tecnico del cantiere, evidenzia: «il Comune ha usato i soldi del ribasso d'asta per fare un altro tratto di 85 metri. Alla fine della prossima settimana concludiamo l'opera». E' stata allungata la vasca di contenimento rispetto alle previsioni. Anziché 300 metri, 385 metri. «Abbiamo cominciato a utilizzare due pontoni - dice Di Cosmo - così andiamo più spediti. Il basamento è stato fatto con scogli piccoli e sopra abbiamo appoggiato quelli grossi, tra questi abbiamo messo i piccoli per farli incastrare».
Le dimensioni: «Gli scogli grossi pesano da 3 mila a 7 mila chili, i piccoli non più di 50 chili». Appurato che il 10 luglio sarà finita la vasca di contenimento si attende la sabbia per il ripascimento. «La vasca così realizzata serve a bloccare la sabbia e non farla disperdere - dice Di Cosmo -. Con un lavoro ben fatto le barriere soffolte funzionano come le emerse. I progetti non devono essere lasciati a metà. Le scogliere sommerse fatte bene devono funzionare. Con la vasca di contenimento la sabbia dovrebbe rimanere» evidenzia il direttore del cantiere. Per la messa in sicurezza di tutto il lungomare siamo solo all'inizio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico