Porto Sant'Elpidio, Loriblu replica "Contraffazione, addebiti infondati"

I vertici della Loriblu respingono le accuse
PORTO SANT'ELPIDIO - “Non sussiste alcun reato”. Loriblu interviene con una nota di poche ma chiarissime righe in merito alla notizia della denuncia per...

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PORTO SANT'ELPIDIO - “Non sussiste alcun reato”. Loriblu interviene con una nota di poche ma chiarissime righe in merito alla notizia della denuncia per contraffazione presentata dal calzaturificio Principe di Bologna di Torre San Patrizio. “La Loriblu precisa di aver subito contestato nelle opportune sedi giudiziarie la fondatezza degli addebiti mossi nei suoi confronti dal denunciante, sostenendo l'insussistenza di ogni ipotesi di reato a suo carico".


Loriblu rimarca che si tratta di una "insussistenza condivisa dal tribunale del riesame di Fermo, che con ordinanza del 7 gennaio 2016, ha escluso ogni ipotesi di contraffazione a carico di Loriblu. Il tribunale, infatti, ha dichiarato che non sussiste alcun elemento della fattispecie di reato denunciata dal Calzaturificio Principe di Bologna. Ci riserviamo - conclude l’azienda elpidiense - di intraprendere in ogni sede le azioni legali volte alla salvaguardia della integrità ed immagine della compagine aziendale ed alla tutela del nostro lavoro e di quello dei nostri dipendenti”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico