PORTO SANT'ELPIDIO - Piazza e Fim, i due nodi d’autunno. Finito agosto riparte il dibattito sui temi da affrontare nei prossimi giorni. Martedì 29 in Comune...
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Tutto sembra regolare, anche se il sindaco tatticamente ne approfitta per invitare i privati a darsi una mossa sulla bonifica della Fim. Non parliamo dell’arenile che oramai è cosa fatta. Parliamo dell’area inquinata dentro e fuori la cattedrale. Ma andando con ordine, sulla base del primo appuntamento del 29 agosto, va ricordato che la conferenza dei servizi per la bonifica dell’arenile era stata programmata ai primi di agosto ed è stata annullata perché l’Arpam aveva chiesto più giorni per preparare l’istruttoria.
La Conferenza si poteva fissare l’8/9 agosto ma sarebbero venuti a mancare i funzionari in ferie, quindi il rinvio è stato necessario. Il sindaco Nazareno Franchellucci sulla Fim ritiene di aver raggiunto «un risultato eccellente, perché si pone mano a una questione molto importante: legare la bonifica dell’intera area alla bonifica della spiaggia – dice e aggiunge - in base al cronoprogramma l’arenile sarà la prima area da bonificare». Si parte eliminando il crostone inquinato sotto la sabbia e si procederà con il risanamento.
Ma sulla Fim è scontro aperto tra maggioranza e opposizione. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Giorgio Marcotulli fa notare «l’amministrazione non ha il coraggio di rendere pubblici i documenti a seguito della conferenza dei servizi del 25 luglio, aspettiamo con ansia la pubblicazione del verbale della seduta in provincia per visionare il nuovo accordo di programma e capire le tempistiche e gli impegni presi dai privati sulla bonifica».
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Corriere Adriatico