PORTO SANT'ELPIDIO - Crolla la balconata dello chalet Tropical, danni ingenti. Il titolare Fiorenzo Talamonti ha incontrato il sindaco per un confronto. Potrebbe decidere di...
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L’esperto che si occupa dei progetti di difesa della costa per il comune era stato chiamato dall’amministrazione per dei sopralluoghi lungo la costa, per verificare le criticità in essere. Quando si fermò allo chalet Tropical, nel punto in cui termina la scogliera sommersa lasciando lo stabilimento senza difesa, Talamonti chiese all’esperto, alla presenza del sindaco Nazareno Franchellucci, dell’assessore Annalinda Pasquali, dell’assessore Monica Leoni e di chi all’epoca rappresentava il sindacato dei balneari Marco Ciccarelli e Stefano Alessandrini: «Ma una volta che saranno realizzati i lavori di rinforzo della scogliera che succederà in questo tratto di litorale?». Alla domanda Mancinelli rispose «l’acqua ti arriverà fin dentro allo chalet». Sono stati avviati i lavori sapendo che poteva esserci il rischio di danneggiare gli chalet dell’Orfeo Serafini rimasti senza protezione. Questo perché le scogliere sommerse prima del rinfoltimento non avevano svolto la loro piena funzione. Una volta rinforzate hanno svolto la loro funzione ma ovviamente solo fin dove erano state realizzate. Di conseguenza, nelle zone rimaste senza difesa, la situazione è drasticamente e velocemente peggiorata. Ieri c’è stato un sopralluogo al Tropical di Franchellucci che si è dimostrato disponibile a fare pressione sulla regione. «Apprezzo il suo interessamento - spiega Talamonti - e capisco la sua quanto mia impotenza».
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Corriere Adriatico