Per il controllo dello spaccio di droga scoppia una violenta rissa in piazza: l'ira dei residenti

Per il controllo dello spaccio di droga scoppia una violenta rissa in piazza: l'ira dei residenti
PORTO SANT’ELPIDIO  - Rissa tra tunisini in piazza Garbaldi giovedì alle 22.30, sarebbe lo spaccio all’origine di faide in una piazza ricca, che serve...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SANT’ELPIDIO  - Rissa tra tunisini in piazza Garbaldi giovedì alle 22.30, sarebbe lo spaccio all’origine di faide in una piazza ricca, che serve anche persone da fuori Regione. In questo caso l’allarme è presto rientrato, tutto si è risolto in una manciata di minuti grazie alle segnalazioni dei residenti.

LEGGI ANCHE:

Sorpreso con la droga nel piazzale del Girfalco: patente sequestrata e giovane segnalato

 

 

Una cittadinanza, quella del centro, sempre più attenta alle dinamiche di piazza dopo i recenti accadimenti: zuffe, vandalismi e danneggiamenti. In prima battuta giovedì sera è intervenuta la Guardia di finanza, che era di pattuglia, subito dopo i Carabinieri che erano di turno. Quattro tunisini sono stati identificati ed è subito tornata la calma. Tra tafferugli in Centro e alla Faleriense e tamponamenti sulla statale, è stata una notte movimentata per le forze dell’ordine tra giovedì e venerdì. Anche questo è un ritorno alla normalità, seppure pessimo, dopo il coprifuoco mezzo superato.

Di sicuro un fenomeno emergente post pandemia è legato alla circolazione di droga e alcolici. Non mancano i regolamenti di conti tra bande rivali per contendersi il mercato della droga. E questo è il problema del centro in questo periodo. Non per niente le Fiamme gialle erano lì, sempre con l’obiettivo di stroncare i giri di spaccio facilitati dalla prossimità con stazione ferroviaria e lungomare. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico