Andrea Del Moro, il mistero dura da 50 giorni: «Non molliamo, aiutateci a trovarlo»

Andrea Del Moro, il mistero dura da 50 giorni: «Non molliamo, aiutateci a trovarlo»
PORTO SANT’ELPIDIO  - Luci accese per Andrea Del Moro, il 50nne scomparso il 23 ottobre scorso. Da allora lo cerca la famiglia che si è rivolta alla stampa e a...

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PORTO SANT’ELPIDIO  - Luci accese per Andrea Del Moro, il 50nne scomparso il 23 ottobre scorso. Da allora lo cerca la famiglia che si è rivolta alla stampa e a “Chi l’ha visto?”, il programma su Rai 3 condotto da Federica Sciarelli. Si occupa del caso l’associazione Penelope, dal 2002 al fianco delle famiglie di persone scomparse. L’obiettivo è non spegnere i riflettori su Andrea.

 

Oggi, in occasione della Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse, accogliendo la proposta dell’associazione Penelope il Comune aderisce alla campagna di sensibilizzazione e illumina di verde - colore della speranza - le fontane di piazza Garibaldi e della rotonda sul lungomare centro.


«Quest’anno questa giornata ha un valore ancora più importante - fanno sapere il sindaco Nazareno Franchellucci e l’assessore Emanuela Ferracuti –: è un gesto importante per mantenere viva l’attenzione delle istituzioni, delle forze dell’ordine sulla scomparsa di Del Moro, ci auguriamo che questa storia possa avere un lieto fine, non deve cadere nel dimenticatoio». Tramite i familiari si viene a sapere che Andrea era molto provato per la morte della madre, avvenuta di recente. L’ultimo a vederlo la mattina della scomparsa era stato il genero e lo aveva trovato in forma, curato nel look, gli aveva riferito di un impegno con i sindacati, dove non è mai arrivato.

Alto 180 centimetri, magro, con i capelli raccolti nel codino, giubbotto grigio, maglione bordeaux e jeans scuri si era allontanato da casa e non è più rientrato. Aveva solo il documento d’identità, né cellulare né chiavi di casa. La Prefettura aveva attivato subito il Piano provinciale per le ricerche ma sono passati 50 giorni ormai e non si hanno notizie. La famiglia è preoccupata. Seppure fosse un carattere chiuso, Andrea avrebbe avvertito le sorelle e la nipote che gli sono molto affezionate. E’ questo silenzio a terrorizzare i parenti. Che conoscono un Andrea premuroso e non certo incline a sparire così, dall’oggi al domani. Anche perché non si era allontanato mai prima. La nipote Jessica Tidei ringrazia Franchellucci per il gesto di solidarietà e attenzione: «Il sindaco è stato meraviglioso - dice - è importante non spegnere le luci su mio zio, le ricerche devono andare avanti». 

 

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Corriere Adriatico