PORTO SANT'ELPIDIO - Avevano messo in atto spedizione punitiva sfociata in una violenta aggressione, nei confronti di un tunisino. Con l'accusa di tentato omicidio,...
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Il commando era entrato in azione la sera del 22 febbraio scorso, ha fatto irruzione in un appartamento di via Cinque Giornate abitato da un tunisino "rivale" e dalla fidanzata di quest’ultimo. Armato di una lastra metallica tagliente con fili di ferro, il quintetto ha colpito il giovane con l’intento di sgozzarlo. Ne è nato un furibondo parapiglia, l’uomo ha tentato di difendersi, ha cercato di scappare ma il commando l’ha raggiunto e, una volta afferrato, lanciato dal secondo piano dell’abitazione. Solo per un miracolo, il volo da sei metri di altezza non gli è costato la vita.
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Corriere Adriatico