PORTO SANT'ELPIDIO - Un po' d’acqua agitata ieri notte è bastata per buttare a mare i 45mila euro della Regione per il ripascimento. ...
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Anche stamattina gli operatori balneari arrivati in spiaggia di buonora hanno visto che l’acqua del mare era arrivata in qualche caso alla prima fila di ombrelloni. Un problema, quello dell’erosione costiera, che attanaglia il litorale e crea non poche difficoltà non solo d’inverno ma anche in piena estate.
Non è la prima volta che tra luglio e agosto si registrano episodi del genere, in qualche caso il mare l’anno scorso era arrivato fin dentro le strutture. Ma i balneari chiedono interventi strutturali, “oramai è chiaro che movimentare la ghiaia è un intervento inutile” chiosa un operatore che stanotte si è trovato a fare i conti con l’ennesimo attacco del mare agitato.
L’intervento così detto di ripascimento (o meglio: di movimentazione materiali in spiaggia) era stato fatto a cavallo tra il 15 e il 20 giugno. La regione quest’anno aveva messo a disposizione la metà dei soldi dell’anno scorso e adesso pare che siano spariti pure quelli. L’amministrazione aveva provveduto comunque a fare gli interventi nella parte più danneggiata, quella più a Sud, per rimettere a posto la spiaggia davanti agli ombrelloni e nella parte dei fossi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico