PORTO SAN GIORGIO «Non è possibile che ogni week end si ripeta la stessa storia. Non possiamo fare i concessionari di spiaggia e anche i vigilanti. Così non...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SAN GIORGIO «Non è possibile che ogni week end si ripeta la stessa storia. Non possiamo fare i concessionari di spiaggia e anche i vigilanti. Così non riusciamo a lavorare e a dormire tranquilli». Commenta così Paolo Santarelli, responsabile dello chalet “La Conchiglia”. Nella notte tra sabato e domenica la struttura è stata presa di mira da alcuni giovani vandali, che hanno pure tirato un pugno in faccia a Santarelli. Ma quest’ultimo non sporgerà denuncia.
Questa volta i giovani, dopo aver preso a calci una pila di lettini, facendoli cadere e rompendone alcuni, sono andati oltre. «Ho subito chiesto al responsabile di venire con me sotto lo chalet – racconta Santarelli – avevo intenzione di chiamare i carabinieri. Lui mi ha risposto che non mi avrebbe seguito. L'ho afferrato per un braccio e lì sono stato raggiunto da un pugno sullo zigomo sinistro. Quel ragazzo era difeso dai suoi coetanei. In spiaggia sono intervenuti anche alcuni miei amici. E per fortuna la situazione non è degenerata».
Torna dunque alto il tema dei controlli notturni in spiaggia, chiesti a gran voce anche dalla titolare Giustina Melonari, da quarant’anni alla guida dello chalet.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico