Porto San Giorgio, ubriaco semina il caos, tensione allo chalet Quibè

Carabinieri e ambulanza davanti allo chalet
PORTO SAN GIORGIO - In preda ai fumi dell’alcol ha iniziato ad alzare la voce disturbando la quiete dello chalet Quibè, sul lungomare Sud, costringendo i titolari a...

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PORTO SAN GIORGIO - In preda ai fumi dell’alcol ha iniziato ad alzare la voce disturbando la quiete dello chalet Quibè, sul lungomare Sud, costringendo i titolari a chiamare i carabinieri. Protagonista è stato un uomo polacco che ha perso il lume della ragione dopo aver ingerito una notevole quantità di amari e liquori. Mezza bottiglia di vodka è stata la goccia, per così dire, che ha fatto traboccare il vaso. L’uomo ha accusato la sbornia tanto che, accompagnato fuori, sul marciapiede non riusciva nemmeno a mettere in fila due passi. E’ accorsa così un’ambulanza per valutare le condizioni del polacco il quale, terminata la fase acuta, è entrato in quella docile e mansueta. Seduto su una sedia, si è calmato sotto gli occhi dei sanitari che gli hanno prestato le primissime cure.
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Corriere Adriatico