Oggi i rilievi laser sul lungomare: scattano i divieti per la sosta. Ecco le zone a rischio

Oggi i rilievi laser sul lungomare: scattano i divieti per la sosta. Ecco le zone a rischio
PORTO SAN GIORGIO  - Al via i rilievi laser su lungomare Gramsci. Ulteriori approfondimenti per permettere alla ditta incaricata di realizzare lo studio di fattibilità...

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PORTO SAN GIORGIO  - Al via i rilievi laser su lungomare Gramsci. Ulteriori approfondimenti per permettere alla ditta incaricata di realizzare lo studio di fattibilità della corsia ciclabile. È stata fatta un’apposita ordinanza che prevede i divieti di sosta di oggi su lungomare Gramsci, da ambo i lati nel tratto tra chalet Duilio e hotel Caminetto, tra la via a nord di piazza del Marinaio e via Beni, sul lato est nel tratto tra via Filzi e via Trieste, da ambo i lati tra via Trento e via Le Marine.

 


I rilievi riguarderanno principalmente l’ampiezza della corsia ciclabile, le distanze e gli ingombri presenti lungo il tracciato. Un lavoro molto accurato, quello dei tecnici e dell’architetto Fabio Pasquarè, che permetterà di avere entro febbraio il progetto definitivo di corsia ciclabile.

Quando l’amministrazione sarà in possesso del progetto definitivo, sarà utile un passaggio in maggioranza, prima di portare la discussione sul tavolo della seconda commissione consiliare all’urbanistica per poi fare delle scelte di stampo politico. In merito al discorso legato al cambiamento di viabilità che l’ipotesi della corsia ciclabile porterà inevitabilmente con sé, restano in campo le opzioni già ventilate con il senso unico da nord a sud. Saranno i tecnici che a febbraio, con il progetto definitivo in mano, si pronunceranno su quali potranno essere le ipotesi percorribili ma senza meno il senso unico di marcia sarà una scelta imprescindibile.


«Non si può continuare a considerare il lungomare come una strada a scorrimento normale. Per una città che vuole essere turistica e lo è - ha dichiarato l’assessore alla viabilità, Andrea Di Virgilio - sarebbe un controsenso. Questo è un discorso a prescindere dalla fattibilità della corsia o meno. È fisiologico concentrare tutto il traffico sul lungomare, cosa che tra l’altro accade soprattutto durante i mesi estivi, da novembre a maggio non vi sono grosse problematiche. Mentre d’estate, il senso unico c’è già da tempo».



Qualora, dovesse infatti essere assunto il senso unico, rimarrà un po’ come ora a partire dall’hotel Caminetto e verso sud rimarrebbe doppio senso, facilitando anche chi proviene dalla A 14 e desidera immettersi da sud, anche per raggiungere la zona del porto dove la viabilità verrà garantita com’è ora, con 800 metri, quasi 1 chilometro di doppio senso. Per il resto, l’ufficio tecnico sta vagliando tutte le soluzioni in collaborazione con il Comando dei Vigili Urbani, con la supervisione dell’assessorato.

 

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Corriere Adriatico