PORTO SAN GIORGIO - Rifugiato politico in preda a un raptus di follia gira per il centro armato di coltello aggredendo i passanti. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'allarme stamane alle10 quando un ragazzo di colore, ospite dello Sprar(Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) ha iniziato ad aggredire i passanti che in quel momento si trovavano nel centro sangiorgese armato di un coltello, di quelli di uso domestico. Il giovane, 20 anni, è di origine eritrea. Il primo allarme in viale Don Minzoni dove l'extracomunitario ha preso a calci due signori seduti su una panchina.
Sul posto una pattuglia di polizia municipale. Il giovane ha tirato fuori il coltello minacciando gli altri passanti e alcuni automobilisti, poi si è diretto contro un ragazzo in scooter che però ha fatto in tempo a darsi alla fuga. Nel frattempo uno degli automobilisti coinvolti nel tamponamento, vista la situazione di emergenza, ha iniziato a rincorrere il rifugiato in preda al raptus, con una chiave inglese. Nel tentativo di fuga l'extracomunitario ha scaraventato a terra un anziano signore che stava percorrendo il viale in bicicletta. Decisivo l'intervento di alcuni commercianti del viale che si sono scaraventati contro il giovane e lo hanno immobilizzato con il supporto di un automobilista. Il sindaco Nicola Loira ha provveduto a emanare un Tso per il ricovero del giovane. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico